I complottisti rispolverano vecchi cavalli di battaglia, tra cui il “falso allunaggio di Kubrick”, il negazionismo dell’allunaggio, il terrapiattismo molesto e le bufale sui vaccini che fanno venire l’autismo.
No, Kubrick non ha confessato il falso allunaggio
Abbiamo già visto in passato come la presunzione del complottista medio abbia portato persone che sembrano avere enormi problemi nel comporre le loro teorie senza profanità a dubitare della fattura del LEM, il Modulo Lunare della Missione Apollo.
Ora abbiamo persone che confondono tale Tom Mayk, attore col vero Stanley Kubrick.
Il video su TikTok aggiunge le solite sovraimpressioni acchiappagonzi ad un mockumentary (ovvero falso documentario) del 2015 chiamato “Shooting Stanley Kubrick”, in cui il regista inventa di aver ottenuto una “intervista esclusiva col famoso regista”.
Intevista esclusiva che consta nell’attore Tom Mayk con una visibile barbaccia incolta ed un montaggio tristemente traballante di scene scarsamente illuminate nel doppio tentativo di scimmiottare un film indipendente e nascondere la mancanza di somiglianza tra Kubrick e Mayk dietro l’artificio.
Il portavoce della vedova di Kubrick ebbe già modo all’epoca di definire la “testimonianza” come “fraudolenta e inveritiera”, ma si sa come funziona il mondo delle bufale: una bufala finirà pubblicata ovunque, la smentita solo di tanto in tanto.
Siamo di fronte alla stessa situazione della “falsa confessione di Garibaldi“, riportata in un’opera di fiction e spacciata per vero. Del resto il nostro pubblico di riferimento, coloro che credono nelle bufale, sono quelli che una volta si misero in testa di sconfiggere per sempre la mafia telefonando ad un numero apparso per sbaglio nella fiction “Rosy Abate la regina della mafia” per minacciare la donna (una puerpera che casualmente aveva quel numero) di stupro e violenze fisiche se non avesse sciolto per sempre la mafia per poi dichiararsi eroi civici.
Probabilmente, se nel prossimo film di Batman riuscissimo a convincere la Warner ad aggiungere una scena in cui il Crociato Incappucciato minaccia tutti coloro che condividono le bufale di andare a tirargli i batarang nelle gomme della macchina, fermeremmo per sempre le fake news.
Conclusione
La presunta “confessione del falso allunaggio di Kubrick” è l’interpretazione dell’attore Tom Mayk in un finto documentario.