Come lavoriamo

Segnalazioni e monitoraggio

Lavoriamo su un campo di azione a 360 gradi, dagli articoli pubblicati sui quotidiani online ai post condivisi sui social network. Il team di Fact-Checking.it si impegna a porre in analisi solamente contenuti verificabili e monitora costantemente l’andamento delle notizie, sia su iniziativa personale del collaboratore che attraverso le segnalazioni dei lettori inviate sulla posta privata della pagina Facebook, all’indirizzo e-mail e al servizio WhatsApp messo a disposizione dalla redazione. Nella pagina segnalazioni il lettore può scegliere le modalità con cui inviare la propria segnalazione.

Il team di Fact-Checking.it non prende in esame opinioni personali o messaggi privati che non siano verificabili attraverso riscontri e fonti primarie, tanto meno pronostici e previsioni per il futuro.

Ricevuta la segnalazione, i collaboratori si confrontano per una prima valutazione. Una volta presa in carico la segnalazione, il collaboratore si impegna nella verifica dell’attendibilità della notizia e prepara un articolo dettagliato. L’autore dell’articolo avrà la premura di indicare tutte le fonti necessarie all’analisi e utili alla comprensione del lettore.

Le fonti

Un particolare focus sulle fonti consultate dal collaboratore per la stesura della propria analisi è fondamentale. L’autore dell’articolo, in primo luogo, cerca un riscontro della notizia segnalata sui motori di ricerca e confronta i risultati ottenuti. Per la verifica delle informazioni riportate in un contenuto (articolo o post sui social) l’autore si impegna a risalire alla fonte primaria.

Al termine della consultazione dei risultati, l’autore si rivolge ad altre fonti a seconda dell’analisi richiesta (istituzioni, autorità, enti, esercizi, privati, associazioni). Fact-Checking.it applica su tutte le analisi gli stessi criteri di verifica.

Analisi e categorie

Al termine della stesura dell’articolo, l’autore presenterà la valutazione finale e motiverà la scelta con le opportune conclusioni. La valutazione finale colloca l’analisi in una categoria apposita secondo le seguenti soluzioni:

  • Fake news: una notizia totalmente inventata e priva di ogni fondamento;
  • Notizia vera: una notizia attendibile, provata da fonti certe;
  • Disinformazione: una notizia dai contenuti distorti intenzionalmente per condizionare il pensiero del lettore;
  • Phishing: una truffa perpetrata con mezzi informatici attraverso finti concorsi delle aziende;
  • Precisazioni: una notizia vera ma che necessita ulteriori chiarimenti per poter restituire al lettore una visione completa dell’argomento trattato;
  • Approfondimento: un articolo dedicato a un argomento particolarmente interessante nel quale l’autore ripone le sue riflessioni.

Pubblicazione online e reclami

Una volta concluso l’articolo, l’autore invierà la bozza della sua analisi agli altri collaboratori per una valutazione congiunta alla quale seguiranno due revisioni. L’ultimo step del processo è la pubblicazione dell’articolo sul sito e la condivisione dello stesso sui canali ufficiali di Fact-Checking.it.

I lettori hanno facoltà, diritto e dovere di segnalare a Fact-Checking.it imprecisioni, errori e refusi ai quali i collaboratori porranno tempestivamente rimedio dopo opportuna verifica. Per richiedere una correzione o inviare un reclamo esiste una sezione apposita a questo indirizzo.