La moglie robot Katanela di Elon Musk non esiste

Ci segnalano i nostri contatti un post social che ritrae la moglie robot Katanela di Elon Musk, descritta come un “Robot IA” con tutte le caratteristiche necessarie di una compagna ideale ed alimentata ad energia solare.

La moglie robot Katanela di Elon Musk non esiste
La moglie robot Katanela di Elon Musk non esiste

Il fatto che ci abbiate segnalato il link di una pagina chiamata “risate fanpage” forse avrebbe dovuto farvi suonare un piccolo campanello di allarme: si tratta di una nota burla, variante 2.0 delle barzellette politicamente scorrette su mogli e suocere.

La moglie robot Katanela di Elon Musk non esiste

La bufala è stata probabilmente rianimata dalla recente notorietà (o meglio, incremento della stessa) avuta dal magnate sudafricano dopo la vittoria elettorale di Trump sulla quale molto si era speso.

Foto non modificata per ridurne la qualità della "moglie Katanela"
Foto non modificata per ridurne la qualità della “moglie Katanela”

Come al solito, l’uso di immagini a bassa risoluzione rende impossibile l’esame, ma abbiamo reperito una immagine a qualità più elevata da sottoporre al sistema di analisi “Sightengine”, che consente di confermare l’origine virtuale dell’immagine. Si tratta di una immagine creata con AI basata su Midjourney, il sistema di creazione immagini di OpenAI.

Cosa peraltro visibile da alcuni tratti distintivi come le mani deformi del Musk virtuale.

In realtà l’origine della burla non era, come insinuato dalla didascalia, uno scherno dedicato alla “moglie tipica”, ma uno scherno al magnate stesso.

Possiamo rintracciare l’origine in una autonominata galleria di immagini AI col sobrio e graffiante titolo “Elon introduces Electrical Side Piece”, ovvero “Elon presenta l’amante elettronica”.

Parodia questa del robot Optimus studiato da Tesla e delle controversie/curiosità al riguardo.

Ovviamente l’amante elettronica Katanela non esiste, anzi il New York Time l’ha usata come base, assieme al noto scatto virtuale del Papa vestito da Rapper dell’esempio di quanto la proliferazione di immagini create con AI cominci a diventare un serio problema per l’informazione globale.