Britney Spears è morta: questa la teoria supportata da diversi complottisti su TikTok. Secondo la loro versione, la popstar di (You Drive Me) Crazy sarebbe deceduta, mentre il personaggio che vediamo sui suoi canali social ufficiali sarebbe una sosia.
Inevitabilmente riecheggiano le teorie sulla morte di Paul McCartney, che sarebbe morto nel 1966 per essere sostituito da William Campbell per far sì che i Beatles non vedessero compromessa la loro carriera.
I complottisti su TikTok si pongono dubbi sui tatuaggi della popstar e sostengono che sia scomparsa nel 2009 e immediatamente sostituita da un clone. Alcuni mostrano addirittura il presunto certificato di morte.
Britney Spears morta: cosa dicono i complottisti
Come detto in apertura, secondo alcuni utenti TikTok Britney Spears sarebbe morta nel 2009, una teoria supportata da presunti cambiamenti nell’aspetto della popstar.
Gli utenti, a supporto delle teorie sulla morte di Britney Spears, mettono a confronto le immagini della popstar agli inizi della sua carriera con gli scatti più recenti pubblicati sui social. Peculiare è il certificato di morte mostrato da più account. Se esiste un certificato di morte, quindi, perché Britney Spears è ancora attiva sui social?
Il certificato di morte
In primo luogo, facciamo notare che il presunto certificato di morte di Britney Spears è comparso su Twitter nel 2021, postato dall’account Britney Stan il 24 luglio.
Britney Stan evidenzia il nome di battesimo della popstar, Britney Jean Spears, con accanto la parola “deceased“, ovvero “deceduta”. La data riportata è il 20 novembre 2009, riferita al caso BP108870. L’utente aggiunge:
Nel 2009, i conservatori di Britney Spears l’hanno etichettata come deceduta nei documenti del tribunale. Che schifo!
La parola “conservatori” si riferisce chiaramente alla lunga storia della tutela legale imposta a Britney Spears a partire dal febbraio 2008. Secondo l’utente, quindi, chi muoveva i fili della conservatorship avrebbe dichiarato morta la popstar nel 2009.
Qualcuno interviene nei commenti per chiarire l’origine del documento:
Era un documento di successione di Michael Jackson da cui Geraldine Wyle stava copiando e incollando. Guarda il numero del caso nell’angolo in basso a destra (BP 117 321), opportunamente tagliato dallo screenshot di TMZ nel 2009.
In un commento successivo, lo stesso utente spiega:
Gli avvocati che archiviano i documenti per Britney hanno semplicemente copiato e incollato le informazioni in un documento di Michael Jackson, in pratica. Rappresentavano entrambi, ma Jackson era ovviamente morto in quel momento.
Geraldine Wyle è stata realmente una degli avvocati coinvolti nella tutela legale di Britney Spears, ma troviamo il suo nome anche quando parliamo di Michael Jackson, specialmente in riferimento alla Michael Jackson Estate.
Secondo l’utente, Geraldine Wyle, nel redigere un documento che riguardava Britney Spears, stava facendo copia-incolla da un documento sull’eredità di Michael Jackson. A questo indirizzo troviamo il copia-incolla incompleto che riguarda Britney Spears, a quest’altro il documento originale (con lo stesso codice di riferimento) che riguarda Michael Jackson.
L’utente sostiene che l’equivoco sarebbe nato da un leak del tabloid TMZ, ma trovare traccia di quest’ultimo dettaglio è molto impegnativo. Riassumendo fino a questo punto, non esiste alcun certificato di morte di Britney Spears: il documento comparso in rete era dovuto ad un copia-incolla incompleto di Geraldine Wyle da un file di Michael Jackson (morto nel 2009) a un file della popstar.
L’equivoco di oggi
Come ricostruisce TMZ, Britney Spears aveva annunciato che sarebbe partita per New York. L’assenza di paparazzi e di aggiornamenti sui social, però, hanno insospettito i fan e scatenato i complottisti.
Fonti vicine alla lolita del pop riferiscono a TMZ che la coppia – Britney Spears e il marito Sam Asghari – in realtà si è spostata in Messico depistando i media con la fake news sul viaggio a New York, per non essere raggiunta dai paparazzi.
Le teorie cospirazioniste sono state smontate anche dal blogger Perez Hilton, che in un video pubblicato su YouTube riferisce di aver parlato con una fonte molto vicina alla cantante la quale, ovviamente, ha smentito le notizie sulla morte di Britney Spears ma ha riferito di essere in possesso di informazioni su fatti molto gravi che riguardano proprio la star del pop, ma che non possono ancora essere riferiti.
Tuttavia, Britney Spears è viva.
Conclusioni
Britney Spears non è morta, né esiste un certificato di morte redatto all’inizio della lunga conservatorship: ciò che viene detto su TikTok non ha alcun fondamento e nasce da un equivoco smentito, inoltre, da fonti molto vicine alla star del pop.