No, non è vero che X smetterà di concedere l’accesso al social network ai dispositivi della Apple

Ci segnalano i nostri contatti un articolo (archiviato qui) per cui X smetterà di concedere l’accesso al social network ai dispositivi della Apple. Un errore nato da una traduzione erronea, forse un po’ frettolosa: errare è umano, del resto, ma in questa vicenda di persone che errano ce ne sono un bel po’.

No, non è vero che X smetterà di concedere l’accesso al social network ai dispositivi della Apple

No, non è vero che X smetterà di concedere l’accesso al social network ai dispositivi della Apple

Il post di Elon Musk incriminato si traduce in modo diverso.

No, non è vero che X smetterà di concedere l’accesso al social ai dispositivi della Apple

In risposta all’integrazione di Siri con le API di ChatGPT (sostanzialmente Siri “girerà” le domande poste al LLM per poi prendersene il merito), Elon Musk ha infatti dichiarato che

Se Apple integrasse OpenAI a livello di sistema operativo, i dispositivi Apple sarebbero vietati nelle mie aziende. Questa è una violazione della sicurezza inaccettabile.

Precisando ulteriormente che

i visitatori dovranno lasciare i propri dispositivi Apple all’ingresso, dove verranno custoditi in una gabbia di Faraday

Come, ad esempio, si usa quando bisogna accedere a concorsi pubblici o altri luoghi dove non è gradito un dispositivo in grado di ricevere ed effettuare chiamate.

Precauzione che si ritiene alquanto esagerata, del resto proveniente da un personaggio che ha fatto delle esternazioni al vetriolo la cifra della gestione delle sue proprietà, ma che non riguarda un divieto dei dispositivi Apple di accedere a X.

Al più, riguarda il divieto di portare iPhone, iPad e Macbook negli uffici.

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