Ci segnalano i nostri contatti un presunto video dell’esercito israeliano che spoglia i civili palestinesi, divulgato anche da account “spunta blu” come presunto esempio di una mancanza di civiltà.
Si tratta di un contenuto volutamente incompleto, diffuso in modo parziale con didascalie che diffondono un messaggio sviato e alterato che diventa una fake news.
No, questo non è un video dell’esercito israeliano che spoglia i civili palestinesi
Esattamente come abbiamo visto nella simile fake news del “finto attentatore che si cambia davanti alle telecamere di Fox News“, video montato ad arte per evidenziare una presunta “false flag”, sappiamo che il procollo base per neutralizzare un attentatore è fare in modo che si spogli rendendo palesi eventuali cinture esplosive.
Il “martirio” per mezzo di cinture esplosive, nel tentativo di condurre a morte con sé il maggior numero possibile di “infedeli” è infatti parte del modus operandi di Hamas.
Nel caso specifico del video si tratta di un video che descrive la resa volontaria di dozzine di sospetti miliziani di Hamas che si sono volontariamente arresi e consegnati all’IDF dopo essere stati respinti presso Jabaliya, circostanza però negata dal leader di Hamas Osama Hamdan che ha prontamente disconosciuto gli affiliati.
Secondo stime del giornalista Almog Boker però siamo arrivati al centinaio di miliziani pronti alla resa, tra cui gli individui ritratti nella foto.
In ogni caso, la scena non è determinata da malizia israeliana o volontà di umiliare, ma dal disarmare e verificare che sospetti terroristi non abbiano addosso cinture esplosive.