Ci segnalano un falso numero della rivista Titanic contro Israele e l’Ucraina, con tanto di copertina e riferimenti editoriali.
Si riconosce il marchio delle fonti russe che abbiamo visto altre volte, anche se questa volta il feroce odio antiZelensky si tinge di antisemitismo.
Il numero della rivista Titanic contro Israele e Ucraina non esiste
L’Operazione Doppelganger è una forma di disinformazione che si basa sulla creazione di falsi giornali (satirici e non) europei, diffusi su vari canali Telegram filorussi.
Il falso assolve un compito interno ed esterno: dal punto di vista interno esso viene inoltrato ad una popolazione non più in grado di accedere alle fonti di informazione Occidentali, creando l’idea di una opinione pubblica interna forte ed una opinione internazionale favorevole.
Dal punto di vista esterno i falsi vengono ridiffusi in Occidente seminando consensi tra i simpatizzanti filo-russi e in questo caso filo-Hamas.
Ovviamente non esiste alcun numero della rivista “Titanic” che raffigura un bambino vestito da Rabbino e due vestiti da Zelensky che chiedono soldi.
Il numero di Ottobre raffigura una strampalata festa in vasca da bagno a tema nazista, in una povera vasca da bagno normalissima, non una Jacuzzi come il tema farebbe pensare, con buffi personaggi nudi con baffi e svastiche, e fa riferimento ad una campagna di fondi per consentire la prosecuzione della pubblicazione della rivista.
Nello “scherzo” citato nella didascalia di copertina viene infatti detto che per un semplice errore la raccolta di fondi è stata intestata invece a Der Stürmer, settimanale di propaganda nazionalsocialista fondato da Julius Streicher nel 1923 e chiuso solo nel 1945 con la caduta del nazismo, ipotizzando dunque che la raccolta dei fondi sia riuscita solo in parte, consentendo ad improbabili nazisti vintage di comprarsi il necessario per una festicciola in bagno.
Ovviamente non possono esistere due numeri di Titanic, e quindi il numero “filorusso” è ovviamente un falso.