Ci segnalano i nostri contatti un post X in lingua italiana, che ripete quanto affermato da un post X in lingua inglese, che mostra la foto di una donna che si vuole implicata nel recente attentato nella sede dell’Industria aerospaziale (Tusas) a Kahramankazan, in provincia di Ankara.
Ovviamente la donna in questione, dipinta come un “noto agente della CIA” non può aver compiuto tali azioni perché non esiste.
Questa non è la foto di un terrorista armato ad Ankara della CIA, ma la protagonista di un videogame
La foto appartiene a Farah Karim, personaggio immaginario compreso tra i personaggi del gioco di simulazione militare Call of Duty. Nativa della nazione dell’Urzikstan, altra nazione immaginaria posta nella saga videoludica “al confine con la Federazione Russa”, Farah Karim è la leader delle Forze di Liberazione dell’Urzikstan, ex prigioniera di guerra Russa, personaggio giocabile in Modern Warfare e Modern Warfare III (nel secondo capitolo ha un ruolo minore).
La prima condivisione è ovviamente una trollata, basata sulle somiglianze tra il PKK implicato nell’attentato e le Forze di Liberazione dell’Urzikstan della saga videoludica, ma a questo punto semplicemente lo scherzo è andato oltre.
Conclusione
Questa non è la foto di un terrorista armato ad Ankara della CIA, ma la protagonista di un videogame. Semplicemente non può esistere perché sarebbe come accusare, ad esempio, Carmen Sandiego nota criminale di una saga di videogiochi educativi di aver derubato qualcuno o attribuire grandi scoperte archeologiche a Lara Croft, eroina di Tomb Raider.