Tranquilli: il climatizzatore non ha impatto sul consumo delle auto elettriche

Tranquilli: il climatizzatore non ha impatto sul consumo delle auto elettriche, o meglio ne ha uno pari al consumo delle “lucine” della strumentazione di bordo (circa 1kW a regime) e quindi di fatto negligibile.

Una delle false credenze più diffuse rispetto all’elettrico, e che si fonde con le fake news diffuse al riguardo anche con lo scopo evidentemente politico di favorire il consumo di combustibili fossili è che di estate le auto elettriche siano sconsigliate perché accendere il climatizzatore significa restare “a terra”, senza energia per spostarsi.

Niente di più falso.

Tranquilli: il climatizzatore non ha impatto sul consumo delle auto elettriche

Il falso mito è una variante delle precedenti false credenze sui climatizzatori auto, quello per cui il climatizzatore “uccideva le prestazioni” dei motori a combustione portando ad un consumo abnorme di benzina.

Tranquilli: il climatizzatore non ha impatto sul consumo delle auto elettriche
Tranquilli: il climatizzatore non ha impatto sul consumo delle auto elettriche

La credenza si è traslata all’elettrico fondendosi al tentativo di combattere la diffusione dello stesso: gli stessi negazionisti del cambiamento climatico solitamente contrari alla transizione ecologica adesso sorprendentemente si riuniscono a difendere i motori a scoppio rivendicando la necessità di accendere il climatizzatore, quindi ammettendo l’esistenza di caldi anomali.

In realtà accendere il climatizzatore su entrambi i tipi di auto comporta un consumo non troppo alto. Più elevato per raffreddare un abitacolo rovente, ma che si assesta immediatamente sul singolo Kilowatt.

Praticamente come avere un cruscotto acceso di più, un impatto sul consumo della batteria negligibile, scarsamente misurabile.