Per le fonti Russe un video a scarsa risoluzione degno di avvistamenti di trasmissioni trash raffigura un saluto nazista in Georgia, ma si tratta di una citazione della saga degli Hunger Games effettuata da manifestanti
Non è la prima volta che le Fonti Russe, tra Operazione Doppelganger e Overload, tendono a sbagliare o mistificare riferimenti alla cultura popolare occidentale. Abbiamo già visto i pupazzi animatronici della serie Raised by Wolves diventare improbabili mutanti nazisti supervaccinati, e nei primi giorni del conflitto siamo stati subissati di improbabili avvistamenti di supersoldati non meno vaccinati la cui storia era presa di peso dalla saga televisiva Universal Soldiers – I nuovi Eroi, saga in cui Van Damme interpreta un soldato ferito mortalmente rianimato dalla scienza per diventare un guerriero implacabile e invincibile.
Nell’attuale Russia, la cultura popolare occidentale viene deprecata come ai tempi della Guerra Fredda, passando in scioltezza dalla censura degli anni ’60 e ’70 dei vinili occidentali alla censura odierna di film come Oppenheimer.
Nessun problema vedere dei manifestanti che citano Hunger Games tacciati di nazismo
Per le fonti russe fanno il saluto nazista in Georgia, ma era Hunger Games
Parliamo ovviamente di un video legato alle proteste contro la c.d. “Legge Russa”, una norma che dovrebbe imporre la registrazione di ONG e Media Indipendenti come “portatrici di interessi di una potenza straniera” su un indice legato al finanziamento che, di fatto, aprirebbe la pista alla repressione del dissenso, la censura e l’obbligo per i media indipendenti e delle ONG di condividere col governo informazioni riservate e legate alla loro indipendenza, usando tale norma come manganello per impedire l’ingresso della Georgia nell’Unione Europea e tenerla inchiodata all’ombra dell’ex Varsavia.
Il presunto “saluto nazista” usato dai manifestanti è in realtà il saluto usato nel mondo distopico di Hunger Games, ambientato in un mondo futuro in cui elite tiranniche governano la popolazione con la paura esigendo dei ludi gladiatori in cui i rappresentanti dei diversi “distretti” devono combattersi a morte per il divertimento dei governanti in cambio di provviste per il suo “distretto”.
Il saluto tridattilo (mano estesa con indice, anulare e medio estesi) rappresenta una versione moderna del morituri te salutant Romano, e viene inizialmente usato dagli abitanti dello stato di Panem (nato dalle macerie degli USA) per salutare i gladiatori e perché essi salutino coloro che vivranno, ma la protagonista Katniss lo trasforma in un gesto di libertà cominciando una sua rivolta personale contro il tirannico Coriolanus Snow, presidente di Panem, e il suo entourage.
Non a caso alle “fonti russe” è sfuggito lo sfondo musicale del video, il tema musicale della saga cinematografica, nonché il fatto che il gesto cinematografico è ormai da lungo tempo usato da ribelli in tutto il mondo.