Gianni Morandi è coprofago? Le battute si consumano da che abbiamo memoria, e c’è chi si dice addirittura convinto che il noto cantautore di Monghidoro sia un consumatore di feci umane, addirittura di sua stessa produzione. Ogni volta che ci si imbatte in una notizia così forte, tuttavia, è sempre d’uopo chiedersi quale sia la fonte. Gianni Morandi è una delle voci più importanti della canzone italiana, e la sua popolarità è ancora attuale per la sua intensa attività sui social. Ecco, proprio sui social di tanto in tanto ritorna la leggenda metropolitana sulla coprofagia di Gianni Morandi. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Gianni Morandi è coprofago?
Come quasi tutte le leggende metropolitane non si hanno notizie sulla nascita della bufala su Gianni Morandi coprofago. A “favorire” e rinforzare la leggenda fu certamente la foto rubata al cantante nei bagni di un autogrill, con l’espressione contrariata di Morandi che tentava di cacciare l’impertinente e concedersi un po’ di privacy. La foto risale al 2018, ma tutti sappiamo che i rumor sulle abitudini alimentari dell’artista di Canzoni Stonate nascono molto prima.
Ad esempio, in questo post di Giancane del 2013 leggiamo:
Si narra che tanti anni fa il buon Gianni Morandi iniziò a sentire dolori atroci allo stomaco e fu immediatamente assistito d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale di Bologna.
Dopo alcune analisi, tra cui una gastroscopia, i medici rilevarono alcune tracce di feci e con esse l’ammissione, da parte di Morandi, che fosse solito mangiare escrementi umani.
L’opinione più diffusa è che il buon Gianni mangi escrementi per alcuni presunti effetti positivi sulla pelle, che apparirebbe più giovane. D’altronde il cantante è del 1944 e sembra un ragazzino.
“Si narra che… “ è un ottimo inizio per raccontare una storia priva di fondamento. Lo stesso testo postato da Giancane lo troviamo 2 anni prima, nel 2011, in questo blog. Anche in questo caso a precedere la parola “coprofagia” troviamo “presunta”, e tutto l’impianto narrativo parte con un “si narra che”. Un altro riscontro si trova in questo sito, nel 2010.
La risposta di Gianni Morandi
Una risposta (o quasi) di Gianni Morandi a questa leggenda metropolitana arrivò nel 2015 in occasione del Wired Next Fest di cui il cantante di Monghidoro era ospite.
La gente ha voglia di vedere qualcosa di sereno, con tutte le notizie che arrivano dalle altre parti. Sanno che se vengono da me, salvo casi eccezionali, c’è una ca**ata, una risata, le cose più banali.
A quel punto la giornalista lo ha incalzato: “Su di te circolano tante leggende metropolitane“, e l’artista ha replicato: “Queste cose mi fanno ridere molto”. La lettura che alcuni hanno voluto suggerire è stata un “non confermo né smentisco”, frase che i tifosi bianconeri ricorderanno attribuita a Luciano Moggi ma che oggi ha perso il suo ricorso originario.
Quindi?
Paolo Ricci nel suo libro UFO a San Luca, e altre leggende metropolitane bolognesi riporta la versione più accreditata: diversi (e mai precisati) anni fa Gianni Morandi sarebbe stato portato all’ospedale per delle fitte fortissime allo stomaco e per questo fu sottoposto a una gastroscopia. Gli esiti dell’esame non riportarono nulla di grave, ma si narra che nel suo stomaco furono rilevate tracce di batteri intestinali. “Da lì era scattato il delirio mediatico”, scrive Ricci nel suo libro.
Se vogliamo, possiamo sintetizzare tutta questa storia con il commento di Mr. Brownstone sul forum Superzeta, in un thread del 2009: “Gianni Morandi è coprofago, se cercate su Google lo dicono in tanti“. Oggi, nel 2021, quei “tanti” sono gli utenti social.
In conclusione, non esiste notizia né della misteriosa corsa all’ospedale del cantante in preda a dolori allo stomaco, né esiste qualcuno che abbia la prova schiacciante della coprofagia di Gianni Morandi: semplicemente, negli anni questa storia si è spostata dal mondo dei passaparola a voce a quello dei social e dell’Internet tutto.