“Ciao mamma, mi è caduto il telefono e questo è il mio nuovo numero”, questa è parte del testo che si può ricevere via SMS nel quale un potenziale congiunto ci invita a memorizzare in rubrica il nuovo numero e di contattarlo via WhatsApp.
Tanti lettori di Fact-Checking.it segnalano la ricezione di questo messaggio chiedendo quanto sia attendibile. In realtà si tratta di un tentativo di truffa in circolazione da alcuni mesi.
“Ciao mamma, mi è caduto il telefono”
Il testo integrale dell’sms si presenta così:
Ciao mamma, mi è caduto il telefono e ora è rotto. Questo è il mio nuovo numero, quindi puoi salvarlo e scrivermi su WhatsApp?
L’istinto è appunto quello di salvare il numero e contattare subito il nostro potenziale contatto su WhatsApp, in primo luogo per sapere cosa sia successo. Riflettendo attentamente, tuttavia, si può pensare che non necessariamente al guasto di un telefono consegua il cambio del numero. Quando un dispositivo cade e si rompe è possibile che la scheda Sim rimanga intatta, dunque è sufficiente estrarla e inserirla in un altro dispositivo. Tralasciando questo dettaglio, lo stesso fenomeno è segnalato da altri siti come Gioxxx.org in un articolo pubblicato il 6 marzo, ma anche Quotidiano di Sicilia e GreenMe nel settembre 2022.
Un tentativo di truffa
Come segnala l’esperto Marco Camisani Calzolari sulla sua pagina Facebook, i truffatori che vengono poi contattati su WhatsApp, sempre sotto le mentite spoglie di un nostro congiunto potrebbero iniziare ad avanzare richieste “come bonifici urgenti”, scrive l’esperto.
Come si apprende dalle segnalazioni, il tentativo di truffa si è aggiornato. La prassi resta invariata: inviando bonifici ed effettuando ogni genere di transazione a favore dei malintenzionati corriamo l’altissimo rischio di fornire loro i nostri dati sensibili di cui loro potrebbero disporre fino ad arrecarci un danno consistente.
Il consiglio è sempre quello di diffidare da ogni richiesta di denaro sospetta e di non agire mai di impulso. Anche solo contare fino a 10 prima di qualsiasi azione sui social e sulla messaggistica istantanea può cambiare le cose. Qualora ci cascassimo, invece, non ci resta che bloccare tutti i nostri conti e contattare il nostro istituto di credito e, eventualmente, le autorità.